top of page
  • Immagine del redattoreWe Love J-Pop

Johnny & Associates fà un passo indietro e rivaluta il cambio di nome



Il 19 settembre Johnny's Jimusho Co., Ltd. ha rilasciato una dichiarazione sul suo sito ufficiale, intitolata "Rapporto riguardante la futura gestione aziendale".


In risposta allo scandalo delle aggressioni sessuali da parte del defunto fondatore Johnny Kitagawa, in una conferenza stampa tenutasi il 7 settembre, Julie Keiko Fujishima si è dimessa dalla carica di direttore rappresentativo e presidente e l'ex membro degli Shonentai Noriyuki Higashiyama è stato nominato come nuovo presidente.



Il 13 settembre è stato annunciato che per il prossimo anno, tutti gli introiti ricevuto per apparizioni pubblicitarie e apparizioni nei programmi saranno pagate ai talenti stessi e che non riceveranno alcun compenso come società di produzione di intrattenimento.


La dichiarazione, rilasciata sotto il nome di Higashiyama, riporta che la società ha considerato la direzione futura dell'azienda in risposta alle opinioni e alle critiche riguardanti le sue azioni passate.


Nella riunione del consiglio di amministrazione tenutasi il 19 settembre, si è discusso degli orientamenti principali della gestione aziendale, tra cui "la gestione delle azioni detenute da Fujishima, misure specifiche per il risarcimento dei danni, il cambio del nome della società e il futuro dei talenti e dipendenti affiliati.''


In futuro, esamineranno attentamente questioni quali gli affari legali e la tassazione e riferiranno in dettaglio sui loro progressi il 2 ottobre.



La dichiarazione rivolta alle vittime, alle persone coinvolte e ai fan è:


"Ci scusiamo per l'inconveniente, la preoccupazione e il disagio che ciò potrebbe causare. Grazie per la vostra pazienza e comprensione."

In seguito la rivista Sankei Sports ha riferito di aver parlato con una parte correlata a J&A, che ha rivelato i contenuti della riunione del consiglio rivelando dettagli più specifici:


(ATTENZIONE: Queste informazioni provengono da una fonte e non sono state annunciate ufficialmente da J&A, di conseguenza potrebbero non corrispondere a quello che verrà ufficialmente annunciato in seguito)


  • J&A non si limiterà a cambiare il nome della società, ma creerà una nuova società e trasferirà tutti i talenti e i dipendenti nella nuova entità, per avere un nuovo inzio.

  • Si ipotizza che J&A rimarrà per risarcire le vittime. La vendita delle sue azioni servirà a risarcire le vittime e forse a finanziare il capitale per la nuova società di gestione dei talenti.

  • Si ipotizza che Higashiyama potrebbe restare presidente della società di risarcimenti per aiutare Julie a fare ammenda nei confronti delle vittime, mentre potrebbe essere reclutato un nuovo presidente per la nuova società che abbia familiarità con il mondo dello spettacolo o con gli idol di J&A.

  • Si dice che i nomi Johnny's Jr., Kanjani∞ , Johnny's WEST e le società del gruppo con la parola "Johnny's" verranno riesaminati.

Tutti questi punti sembrano stranamente molto simili ai suggerimenti che il consulente aziendale Komiya Kazuyoshi aveva espresso pochi giorni prima su MBS News.



Dopo la reazione disastrosa alla conferenza stampa da parte delle compagnie che hanno iniziato a disdire i loro contratti con i talenti J&A affermando di volere misure chiare da parte della società per rimediare agli atti di Johnny Kitagawa, pare proprio che ci sia stato un vero cambio di rotta e che siano disposti a tutto per ristabilire il loro dominio nell'industria di intrattenimento.


La rivista Shukan Bunshun, che è stata la prima a denunciare gli abusi di Kitagawa e a dare una voce ai sopravvissuti, nei recenti articoli ha anche ipotizzato che la scelta, abbastanza criticata, da parte di Julie Fujishima di dimettersi da presidente, ma di restare unica azionista della società sia dovuta ai benefici fiscali delle "Misure speciali dell'imposta sulla successione delle imprese" di cui ora gode. Infatti affinché l'imposta di successione sia pari a zero, il richiedente deve rimanere amministratore delegato per 5 anni dopo aver presentato domanda di adesione a questo regime.


In ogni caso aspettiamo con ansia le nuove decisioni sul futuro della società che saranno rivelate il 2 ottobre.


2 visualizzazioni0 commenti
bottom of page