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  • Immagine del redattoreWe Love J-Pop

MIYAVI torna in Italia e infiamma il palco dei Magazzini Generali



Mercoledì 4 ottbre MIYAVI è finalmente tornato in italia per l'ultima tappa europea del "Return of the Samurai Guitarist: 20th & Beyond Tour 2023 –".



Il grande chitarrista samurai è rimasto lontano dai nostri palchi per ben 6 anni, fin dal lontano 2017, quando incendiò l'Alcatraz con il tour mondiale "WHAT'S MY NAME?". Poi, come se non bastasse, la pandemia da COVID-19 ci ha tolto il piacere di assistere alle esibizioni dei nostri idoli, sia in Italia che all'estero. Così, non sorprende che i fan più accaniti fossero in trepidante attesa di rivederlo sul palco, per godersi un'ulteriore esplosione di energia dal vivo.



I più fortunati, che si sono assicurati un biglietto VIP, hanno anche potututo incontrare personalmente MIYAVI prima del concerto e concedersi qualche scatto e parola con lui.


Il pubblico ha poi iniziato a riempire la sala e ad accalcarsi davanti al banco del merch che a fine concerto rimarrà semi-vuoto, mostrando l'entusiasmo dei fan per questo concerto a lungo atteso.


MIYAVI, il grande artista carico di energia e passione, ha dato vita al concerto con "Selfish Love -Aishitekure, Aishiteru Kara-" , schizzando fuori riff di chitarra tali da accendere immediatamente gli animi del pubblico, che, in preda all'euforia, ha iniziato a saltare, ballare, applaudire e a immortalare ogni singolo attimo dell'esibizione, per non dimenticare mai questo momento unico.



Con una carica esplosiva, MIYAVI ha dato vita a una sequenza di brani trascinanti, zampettando da un lato all'altro del palco con la sua chitarra saldamente stretta come fosse parte del suo corpo, attirando l'attenzione del pubblico ad ogni suo gesto. Il palcoscenico non ha bisogno di scenografie o schermi giganti, solo la sua presenza è sufficiente per rapire l'attenzione del pubblico con ogni suo movimento, come solo i veri talenti sanno fare.



Per dar vita a un'atmosfera di festa, la scaletta include una selezione di pezzi che spaziano lungo tutta la carriera del musicista, creando un mix ben calibrato che celebra la vasta gamma di stili musicali da lui sperimentati.



Segue una serie di brani acustici che porteranno il concerto ad un livello più intimo, alternati a chiacchierate con i fan e aneddoti riguardanti il tour che ha portato il nostro artista in giro per diverse città, permettendogli di incontrare persone meravigliose che lo hanno colpito in modi diversi.



Dotato di un animo altamente empatico, ha raccontato di come si è adoperato instancabilmente come ambasciatore dei rifugiati delle Nazioni Unite, di quando ha visitato campi profughi in Libia, Libano e molti altri paesi, esibendosi per i bambini e di come nonostante la pandemia lo abbia costretto a rimanere bloccato nel suo paese natale per un bel po', non si è fatto abbattere e, invece, ha lavorato ancor di più per aiutare chi ha bisogno, provocando non poca commozione nel pubblico che ascoltava attentamente ogni sua parola.


"Il virus è invisibile, ecco perché abbiamo paura. Anche la musica è invisibile, ma la musica è potente e noi siamo venuti qui per sentire il suo potere e divertirci!"


MIYAVI continuerà anche in seguito, durante la serata, a ricordare quanto sia grande il potere della musica, sia a parole che con la sua musica.


Ma non c'è tempo per rilassarsi troppo, è tempo di ricaricare le pile e tornare a ballare! MIYAVI a volte incoraggia la folla a saltare o alzare le braccia, ma spesso l'energia è contagiosa e parte tutto in modo spontaneo con i fan che partecipano attivamente anche grazie ai numerosi progetti del fan club italiano "CO-MIYAVI- Italian Fan Club" atti a far sentire più che accolto il musicista nel nostro paese.




MIYAVI ricambia il fervore dei fan gridando qualche parola in italiano come "siete bellissimi" e "siete fantastici", i fan rispondono con un coro che canta il celebre ritornello della Bertè "Sei bellissimo" sorprendendo l'artista che si mostra divertito e anche un po' imbarazzato (in modo positivo ovviamente).


Purtroppo il concerto inizia a volgere verso il termine, ma MIYAVI, che sembra non voler più abbandonare il palco e il suo pubblico adorante concede un enchore di 4 brani che danno un'ultima carica alla platea.



Arrivati alla fine MIYAVI si concede ancora una volta alla folla afferrando uno striscione, facendo un profondo inchino carico di emozione e avvolgendosi nella bandiera italiana passata dai fan ricoperta di scritte e messaggi per l'artista del sol levante che promette di ritornare e inizia a toccare quante più mani possibili.



Mercoledì scorso ci siamo catapultati in un turbine di energia positiva al concerto di MIYAVI! Una connessione pura tra l'artista e il suo pubblico legati dal filo invisibile della musica che ancora una volta si rivela il mezzo più potente per unire persone di generazioni e paesi diversi. Uno spettacolo senza fronzoli, dove l'unica protagonista era la musica.


Un sentito ringraziamento a MIYAVI, sperando di poterlo rivedere presto!



SETLIST


Selfish Love -Aishitekure, Aishiteru Kara-

What’s my name?

Survive

Ahead of the Light

So On It

In Crowd

Secret

Cry Like This

Tears on Fire

Long Nights

Senor Senora Senorita

Itoshii Hito

Under the Same Sky

Kimi ni Negai wo

Girls be ambitious

Hi no Hikari Sae Todokanai Kono Basho de

Sakihokoru Hana no You Ni -Neo Visyualism-

Fire Bird

New Gravity

No Sleep Till Tokyo

Horizon


Encore:


Subarashiki Kana, Kono Sekai -What A Wonderful World-

Under the Same Sky

The Others

Day 1































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