Il 7 settembre Johnny & Associates ha tenuto una conferenza stampa in risposta alla relazione del gruppo di esperti esterni confermano gli abusi sessuali da parte di Johnny Kitagawa.
I relatori presenti erano: Julie Fujishima, Higashiyama Noriyuki, Inohara Yoshihiko e Kimeda Hiroshi (avvocato e consulente specialista nella gestione delle crisi imprenditoriali).
La conferenza stampa è durata più di 4h, quindi cercherò di condensare quelli che sono stati un po' i temi principali:
La conferenza stampa ha avuto inizio con l'ammissione pubblica da parte di Julie Fujishima e, di conseguenza, di tutta l'agenzia che di fatto Johnny Kitagawa ha commesso gli abusi di cui è stato accusato e che è stato un predatore che per anni ha molestato centinaia di ragazzi coperto dall'omertà dell'azienda, dei media e soprattutto della sorella Mary. Julie e tutti gli altri hanno fatto un profondo inchino scusandosi pubblicamente. Fujishima ha dichiarato in conferenza stampa: “Il 29 agosto 2023 sono stati annunciati i risultati e le raccomandazioni dell'indagine della squadra speciale sulla questione delle violenze sessuali da parte del defunto Kitagawa Johnny. Riconosciamo anche che Kitagawa Johnny aveva commesso violenza sessuale. Ci scusiamo dal profondo del nostro cuore con tutte le vittime. Ho preso sul serio la proposta della squadra speciale e il 5 settembre ho rassegnato le dimissioni da presidente e direttore rappresentativo. Inoltre, il nostro direttore rappresentativo e vicepresidente, Shirahase Suguru, si è dimesso a partire dal 5 settembre”.
Di seguito è stato annunciato che Julie si è ufficialmente dimessa dalla carica di presidente il 5 settembre, pur mantenendo il ruolo di unico azionista al 100%, lasciando questo ruolo a Higashiyama Noriyuki, ex membro del gruppo Shonentai e attivo nel mondo dello spettacolo dal 1979 sempre sotto Johnny & Associates. Higashiyama ha asserito di aver accettato il compito, non facile, di diventare il nuovo presidente e il nuovo volto dell'azienda e che si ritirerà dal mondo dello spettacolo a fine anno per dedicare il resto della sua vita a ricostituire l'immagine dell'agenzia.
Uno dei quesiti fondamentali più attesi è quello che riguarda un possibile cambio di nome, poichè l'agenzia, a tutti gli effetti, adesso porta il nome di un pedofilo, ma sembra che, almeno per ora non ci siano piani su questo. Alla domanda su un possibile cambio di nome per l'agenzia, Higashiyama ha detto: "Capisco che la domanda si basa sull'opinione secondo cui dobbiamo essere smantellati per un nuovo inizio. So che molte persone hanno sofferto. Ma siamo supportati dai nostri fan. Al momento penso che dovremmo lavorare insieme per dissipare l'immagine (negativa)".
Una serie di giornalisti ha insistito sul fatto che ritenessero una buona idea il fatto che Julie rimanga l'unica azionista al 100%. Anche se il più delle volte ha cercato di sviare le domande, dal canto suo Julie ha insistito sul fatto che come unica azionista i risarcimenti alle vittime saranno più rapidi.
Higashiyama invece ha continuato ad affermare che parte del suo lavoro sarà prevenire la violazione dei diritti umani, in modo che non si possa più ripetere ciò che è avvenuto in passato, sulla base delle raccomandazioni del team di esperti esterni.
Julie ha voluto precisare che non si dovrebbe presupporre che chi ha debuttato ed è diventato famoso lo abbia ottenuto per aver accettato delle molestie, ma che ogni talento ha conquistato la sua popolarità grazie al suo lavoro. “Anche se stanno accadendo così tante cose, a tutti i fan che hanno supportato il nostro talento senza cambiare nulla… posso solo esprimere la mia gratitudine. Quello che voglio davvero che tu capisca è che non tutti sono diventati star per questo, ma ogni singolo talento ha davvero fatto uno sforzo e ha raggiunto il proprio status. Quindi non voglio davvero che tu rimanga deluso e non voglio che tu possa fraintendere... Spero sinceramente che continuerai a sostenerli da ora in poi”.
Alle domande sul fatto che fossero a conoscenza degli abusi Higashiyama e Inohara hanno tenuto a puntualizzare che loro non sono stati vittime, di conseguenza, anche se avevano sentito voci al riguardo, avevano fiducia in Kitagawa e quindi hanno continuato a pensare che fossero solo dicerie. Hanno anche asserito che per il clima che c'era nell'agenzia (probabilmente riferendosi all'omertà e anche al fattore culturale) era difficile che altri si rivolgessero a loro per dire di aver subito abusi e chiedere loro consiglio su questo tipo di argomenti.
Inohara in particolare ha preso parte alla conferenza come responsabile di Jr. e quando gli è stato chiesto se fosse a conoscenza dei problemi di abusi sessuali del passato, ha risposto: "Conoscevo le voci. C'era un'atmosfera del genere. Tuttavia, all'epoca volevo migliorare la mia danza e fare il mio debutto. Potrebbe essere una scusa, ma mi pento di non aver detto che avevo sentito queste voci, ma c'era un'atmosfera misteriosa che sentivo di non dover toccare". Quando un giornalista gli ha chiesto se fosse a conoscenza del "trattamento preferenziale della vittima nell'accettare gli abusi sessuali", come si legge nel rapporto della squadra speciale, ha risposto: "Forse ho pensato che fosse così". Penso che ci siano state voci su persone che hanno fatto un passo avanti. Non è che sei il centro perché hai ricevuto un regalo a metà anno. Anche se ci sono ragazzi che dicono (che avranno un trattamento preferenziale in qualche modo), non possono salire a bordo". Quando gli è stato chiesto come ha cambiato idea dopo aver scoperto la violenza sessuale di Johnny, ha risposto: "Mi sono iscritto a Johnny quando ero alle elementari, ho incontrato molti amici e sono stato grato che mi abbiano insegnato le buone maniere e il galateo. Temevo che ci fosse una faccia davanti e una dietro quando ho scoperto che avevano subito una violenza sessuale. Ora ci sono sempre più persone che si lamentano di quante volte in due anni. Sono rimasto molto scioccato".
Riguardo a Johnny, Higashiyamna ha detto: “Per noi, Johnny era un'esistenza assoluta. Credevamo che avesse ragione. Adesso mi vergogno. Dobbiamo crederci e agire. Penso che questo abbia causato danni. Inoltre, non siamo stati in grado di sollevare opinioni dal basso verso l'alto. Dobbiamo creare un mondo sano, quindi penso che dobbiamo pensare a questo ruolo e crearlo. Prendere una nuova decisione”. Proseguendo, ha confessato alla domanda: “Sapevi della violenza sessuale?”, Higashiyama ha detto: “Avevo sentito delle voci a riguardo. Non ero mai stato ferito, non ero mai stato presente alla scena e non ero mai stato consultato da anziani o giovani. Vorrei rispondere in futuro con la riflessione su questo. Mi sentivo come mio padre, come mia madre... non volevo che esistesse. Mentre stavo lavorando, me ne sono dimenticato. Durante quel periodo la vittima soffriva sia fisicamente che mentalmente. Credo che dovremmo accettarlo, fornire sollievo e compensare. Mi dispiace".
A Julie è stato chiesto se, a questo punto, avesse cambiato idea su Kitagawa, suo zio, in riferimento al suo comunicato nel quale ancora asseriva che era difficile per lei dire che quelle cose erano veramente avvenute. Julie ha risposto che anche se per lungo tempo ha sentito solo delle voci al riguardo non è stata sicura che fosse vero fino a quando non ha visto che molte persone dicevano di essere state abusate quindi ha dovuto prendere atto che quello che si diceva era vero.
Durante la conferenza stampa è stato sollevato anche il problema del modus operandi dell'agenzia per il quale ci fosse un tacito accordo con le reti televisive per escludere o limitare le apparizioni di ex Johnny's (ricordiamo il caso clamoroso di 3 membri degli SMAP estremamente popolari che hanno dovuto attendere più di 7 anni per apparire ancora in drama sulle reti più note). E' stato anche fatto riferimento ad alcuni programmi tv musicali popolari, in particolare Music Station, che hanno visto nessuna o pochissime apparizioni di gruppi popolari e con vendite alte come INI, JO1, BE:FIRST e DA PUMP, presumibilmente in parte perchè potevano essere in competizione con gruppi di Johnny & Associates, in parte perchè alcuni di loro hanno ex Johnny's come membri. Inohara ha commentato che sarà difficile sbarazzarsi del sistema che Johnny e Mary hanno implementato all'epoca, che sono processi antiquati e non incolpano nessuno per aver creduto a queste speculazioni (che l'agenzia fa pressione sui media per evitare la concorrenza). Chiedendo a Julie se ci sono pressioni sui media, ha negato e ha detto che dopo tutto è qualcosa che si guadagnano gli artisti (apparire in televisione). In passato non c'erano molti gruppi idols e forse è per questo che non erano presenti nei programmi e lei non ha mai sentito suo zio o sua madre parlare di una cosa del genere. In ogni caso, i sospetti sono caduti su Shirahase Suguru, che era responsabile delle comunicazioni con i media e della pubblicità dell'agenzia come responsabile della "presunta" pressione sui media. Anche Shirahase si è dimesso dal suo incarico presso Johnny & Associates contemporaneamente a Julie.
Higashiyama ha affermato che annuncerà il nuovo team di gestione di J&A il 1° ottobre 2023.
Una parte molto controversa della conferenza stampa ha visto al suo centro il nuovo presidente Higashiyama che ha dovuto far fronte ad alcune accuse passate di abusi che avrebbe commesso lui stesso in passato. Yamazaki Masato, noto come Kiyama Shogo (ex Johnny's) nel suo libro del 2005 "Dedicato a SMAP - e a tutti i talenti Johnny's -" dove espone gli abusi sessuali subiti da Johnny Kitagawa, in alcuni passaggi cita Higashiyama dicendo che ai tempi era molto vicino a Kitagawa e veniva trattato quasi come un vice presidente con privilegi speciali. Nel libro vengono citati aneddoti in cui Higashiyama avrebbe esposto le parti intime di alcuni Jr. davanti a Kitagawa, che dava ordini a Jr. e che avrebbe molestato alcuni di loro stimolando le loro parti intime con i piedi e con una macchina per i massaggi. Un episodio che è diventato virale su X è quello in cui Higashiyama in un occasione avrebbe esposto le sue parti intime su un piatto invitando i Jr. a "mangiare la sua salsiccia". Di fronte a queste accuse Higashiyama ha inizialmente negato di aver abusato di altri ragazzi, ma di fronte ad alcuni di questi episodi specifici ha dichiarato di non avere ricordi chiari e che "avrebbe potuto farlo oppure no, ma non ricorda". Ha aggiunto che quando aveva 20 anni ha fatto cose che adesso, da adulto, non rifarebbe. Dopodiché ha accennato di essere disponibile a dialogare con Yamazaki-san.
Anche se Julie ha affermato più volte di voler risarcire le vittime e dialogare con loro non è ancora stato stabilito un piano specifico che indichi quando e a quanto ammonteranno i risarcimenti, anche se ha dichiarato che i risarcimenti supereranno quelli stabiliti per legge.
Quindi, un nuovo inizio per J&A?... Ni...
Iniziamo col dire che questa conferenza stampa che doveva essere un po' una conclusione definitiva sull'argomento Kitagawa e un po' un punto di partenza per una nuova agenzia non ha avuto i riscontri desiderati, o almeno desiderati da Julie credo.
Da una parte abbiamo una piccola "vittoria" tra virgolette in cui dopo 60 anni un segreto, che proprio segreto non era, è stato finalmente riconosciuto a tutti gli effetti come realtà: Johnny Kitagawa era un pedofilo e un predatore e da ora in avanti il suo nome sarà per sempre legato a questi atti ignobili. E' una vittoria infelice purtroppo, perchè quest'uomo l'ha fatta franca per oltre 50 anni e ha danneggiato migliaia di vite e questo purtroppo non cambierà ora che l'azienda l'ha ammesso ufficialmente.
Dall'altra parte ci sono alcuni punti che hanno lasciato un po' l'amaro in bocca e un po' non hanno convinto, tanto che, negli ultimi giorni, c'è stata una vera fuga da parte dei maggiori partner commerciali di J&A come Japan Airlines, Morinaga, Asahi e tanti altri che hanno iniziato uno dopo l'altro ad annullare i contratti che vedevano i talenti dell'agenzia come volto delle loro campagne marketing e che ora si affrettano ad allontanare per non essere associate alla figura di un molestatore di bambini. Persino il Guinness World record ha preso le distanze eliminando dal suo sito i primati ottenuti da Kitagawa in vita come il maggiorn numero di idol prodotti e portati al successo, il maggior numero di album e singoli al primo posto e il maggior numero di concerti prodotti.
Prima di tutto parliamo della scelta di Higashiyama come nuovo presidente. Nonostante io nutra un grande rispetto per Higashiyama che ha accettato, e bisogna specificarlo, un ruolo che proprio non voleva nessuno (pare che la nomina a presidente sia stata offerta ad alcuni nomi esterni all'azienda che hanno tutti declinato), mettendo la faccia, il suo nome e la sua reputazione in gioco per salvare l'azienda che lo ha lanciato purtroppo la scelta non convince del tutto.
In parte sappiamo che Higashiyama ha sempre avuto relazioni molto strette con tutta la famiglia, era vicino a Johnny, era ancora più vicino a Mary e c'erano voci che lo vedevano in una relazione romantica con Julie, quindi non c'è da stupirsi se, considerando che Julie rimane azionista al 100%, molti dubitano del fatto che avrà pieno potere decisionale nel suo ruolo di presidente e che sarà veramente in grado di sfidare eventualmente Julie in caso di un disaccordo.
Dall'altra parte diciamo che non abbiamo una figura completamente integerrima e pulita, proprio per quelle voci sul suo passato che sono già venute a galla durante la conferenza stampa diventa difficile pensare di ristabilire un immagine completamente pulita e nuova per l'agenzia se ci sono alcuni che in qualche modo si considerano sue "vittime".
Su questo vorrei comunque spezzare una lancia nei confronti di Higashiyama. Partiamo dal presupposto che in J&A ad un certo punto certi comportamenti erano la norma e che, chi è stato vittima di abusi o comunque è cresciuto in un ambiente dove questi abusi si verificano e sono considerati "normali", spesso inizia a sua volta ad assumere comportamenti un po' deviati. Gli aneddoti contenuti nel libro quindi possono essere letti da vari punti di vista e volendo considerare l'ambiente è possibile che, anche se non sia stato direttamente abusato, inconsciamente abbia iniziato ad assimilare certe cose e a considerarle delle semplici "bravate" da ragazzi, addirittura è possibile che a tutt'ora abbia veramente rimosso alcuni fatti o che non riesca a interpretarli nel modo giusto, quindi voglio avere la convinzione che sia in assoluta buona fede perchè, in ogni caso, non siamo pienamente a conoscenza di tutto ciò che accadeva dietro le quinte.
Il secondo fatto che ha lasciato tutti abbastanza basiti è il fatto che continuino a voler mantenere il nome "Johnny & Associates". Come ha fatto notare un giornalista, a mio parere in modo molto intelligente, nessuno ad oggi chiamerebbe la sua azienda "Hitler Snc" o "Stalin Corporate", etc... e ad oggi il nome "Johnny" in Giappone si identifica con un predatore che ha fatto centinaia, se non migliaia di vittime e i cui crimini sono in parte paragonabili, quindi continuare ad associare l'immagine dell'agenzia a quel nome è abbastanza irresponsabile. E' vero che J&A è un marchio storico, ma di fatto da oggi in poi quel marchio si accosta a fatti indicibili quindi molte persone stanno mettendo in discussione la decisione di mantenerlo. Di recente anche Nakama Junta dei Johnny's WEST ha asserito che lui e gli altri membri stanno mettendo in discussione la possibilità di cambiare nome in quanto devono tenere conto che mantenere "Johnny" nel nome potrebbe mettere a disagio i loro fan.
Come terzo punto il fatto che Julie rimanga l'azionista unica e unica propietaria non risponde molto alle raccomandazioni che sono state fatte sul punto di eliminare "la gestione famigliare che ha costituito un problema". Da un punto di vista tecnico il problema maggiore che ha grandemente influito sul clima di omertà e sugli insabbiamenti è stato il fatto che pur avendo un consiglio di amministrazione di facciata, di fatto a prendere tutte le decisioni per l'agenzia erano Johnny e Mary. Dal momento in cui i due sono venuti a mancare tutto il potere è passato nelle mani di Julie, quindi, rimanendo unica azionista, la preoccupazione è che continui a gestire e prendere decisioni nel backstage, mentre Higashiyama e un altro consiglio di amministrazione fittizio agiscono come facciata per mostrare un cambiamento che di fatto non c'è. Per rendere davvero credibile il cambiamento invece Julie dovrebbe rinunciare a parte delle sue quote in modo che non ci sia un unico azionista, ma un gruppo i cui membri, volendo, potrebbero anche mettere in discussione le sue decisioni.
Quindi questo grande cambiamento avrà veramente inizio e J&A supererà la crisi recuperando la sua reputazione? Vedremo.
Personalmente anche se ho molti dubbi su diverse scelte voglio dare fiducia alle buone intenzioni di Higashiyama e Inohara e sono curiosa di vedere quali sono i cambiamenti che hanno in mente e come intendono riconquistare la fiducia dei fan e soprattutto dei partner commerciali. Sarà anche interessante vedere come reagiranno i talenti dell'agenzia di fronte a questa nuova situazione e ad un calo inevitabile del loro lavoro, anche se, almeno le stazioni Tv hanno asserito di non voler cambiare i loro programmi rispetto alle apparizioni di talenti di J&A nei loro drama, film e programmi, prendendosi le loro responsabilità per gli insabbiamenti sulle accuse verso Kitagawa.
Secondo voi cosa faranno i talenti J&A?
Resteranno in Johnny & Associates
Andranno a TOBE
Andranno in altre agenzie
Continueremo come sempre a tenervi aggiornati sui nuovi sviluppi quindi continuate a seguirci!
Fonte: TRANSITIONS - BAKATTUN - NHK - NANTE JAPAN - KYODONEWS - NEOTOKYO2099